L’Atelier Domus Emilia si trova sull’isola del Torcello, nella laguna di Venezia. Per la Fondazione è un luogo importante per le attività culturali, ma è anche una casa vacanza per i pazienti e una base per le attività riabilitative sportive, come il progetto con le canoe e le barche

Dal 14 al 17 giugno l’Atelier Domus Emilia ha ospitato un gruppo di circa 25 ospiti che per quattro giorni hanno svolto tante attività sull’isola e in laguna con uscite in barca a remi e canoe in tutta la palude nord di Venezia visitando le bellezze naturalistiche della zona. 

Abbiamo avuto la collaborazione di grandi artisti come il maestro vetraio Giancarlo Signoretto e la sua allieva Agnese Tegon che ci hanno ospitati per una serata dimostrativa della loro arte e per una cena offerta da loro” ci racconta Marco Facoetti. “La mattina dopo, grazie alla collaborazione dell’Accademia militare Morosini di Venezia ci siamo recati con barche e canoe all’Isola del Lazzaretto nuovo, mentre la sera abbiamo festeggiato con gli amici e collaboratori dell’associazione Remiera Voga e Para di Burano, era presente anche il maestro e re del remo Tagliapietra”. 

Mercoledì un’altra uscita con barche e canoe, questa volta in direzione Ca Noghera dove la Fondazione è stata ospite a pranzo del Country House, dove c’è stato anche un bel momento di relax per tutti in piscina. L’ultima sera è stata trascorsa ospiti a Burano dal ristorante “Da Romano”, un caro amico che fa parte della Remiera Voga e Para. 

La mattina dell’ultima giornata, giovedì, è stata dedicata alla visita delle bellezze del Torcello, tra cui la famosa Cattedrale.