Mind The Gap è un progetto di arte contemporanea dell’artista Christian Fogarolli, curato da Giorgia Gastaldon, pensato appositamente per il Parco Basaglia di Gorizia – luogo dal quale, nel 1961, lo psichiatra italiano Franco Basaglia diede avvio alla sua rivoluzione terapeutica (e sociale) – che sarà inaugurato sabato 6 ottobre a Gorizia.Il titolo del progetto – un chiaro gioco di parole con i termini “mind” (mente) e “gap” (divario, differenza) – vuole puntare l’attenzione sull’idea che la diversità sia un valore cui prestare attenzione e che l’arte contemporanea possa ripensare le tradizionali destinazioni dei luoghi coinvolti, ma anche sfatare i preconcetti e pregiudizi che troppo spesso, ancora oggi, affliggono il mondo della salute mentale.Per l’edizione 2018 è stato invitato l’artista visivo Christian Fogarolli che da anni conduce una ricerca sul tema della salute mentale coinvolgendo numerose istituzioni europee ed i loro rispettivi archivi. Attraverso le sue opere che si concentrano sulle tracce fisiche e documentali della storia della follia, sulla visibilità e libertà riservata ai degenti, sull’evoluzione dell’idea di malattia, Fogarolli valorizza la diversità e il disagio psichico come ricchezza antropologica e come centro dei valori civili e morali della società.Il 2018 è l’anno del cinquantesimo anniversario della pubblicazione di L’istituzione negata. Rapporto da un ospedale psichiatrico (1968) di Franco Basaglia. Mind the Gap propone una riflessione sul tema della ricerca e dell’archivio nel lavoro di Basaglia che ha avviato una rivoluzione terapeutica (e sociale) ponendo la fine dell’istituzione manicomiale come luogo di contenimento e reclusione e l’inizio dell’istituzione come centro di irradiazione, di inclusione e apertura verso la società.Per il Centro di Salute Mentale di Gorizia l’artista ha realizzato un intervento site specific, basato sull’importante archivio dell’Istituto che raccoglie anche i documenti degli anni di permanenza a Gorizia di Franco Basaglia e che nel 2017 è stato per la prima volta aperto al pubblico, dopo un attento lavoro di ricerca e riordino, intrapreso grazie alla collaborazione della Cooperativa Collina e ad un finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia.La mostra si compone, inoltre, di due ulteriori sedi espositive: il cinema Kinemax e lo spazio dell’associazione culturale Agorè. Le due mostre di Christian Fogarolli testimoniano, attraverso alcune opere del recente passato dell’artista, il percorso di ricerca che lo ha condotto a interessarsi ai temi della diversità e del disagio mentale.Presso il Kinemax l’artista presenta un video-documentario legato all’attività creativo-terapeutica praticata dai degenti dell’ex Ospedale Psichiatrico di Reggio Emilia, mentre ad Agorè saranno esposti alcuni lavori installativi del passato, legati al tema della memoria individuale e collettiva.

Fonte: rivistasegno.eu

http://www.rivistasegno.eu/events/mind-the-gap/