«Abbiamo bisogno di condividere le nostre storie in modo che la salute mentale globale non resti nell’oscurità». Lady Gaga ha ricevuto l’Artist Inspiration Awards dalla SAG-AFTRA Foundation per il suo impegno a favore della sensibilizzazione e condivisione dei disturbi mentali, che colpiscono soprattutto gli adolescenti. Gaga, in quest’occasione, è stata una fonte d’ispirazione per tutti, ma ancora prima per se stessa, perché all’inizio della sua carriera la mancanza di supporto l’ha segnata particolarmente.

«Dopo anni e anni di “sì” a lavori, interviste, eventi e a tutte le opportunità, a cui naturalmente sono così umile e grata di aver avuto e che molte persone non hanno; e dopo aver lavorato il più a lungo possibile per realizzare i miei sogni, lentamente, ma con forza la parola “sì”, “sì”, “certo”, è diventata troppo automatica e la mia voce interiore si è spenta, e ora ho capito che non era sano. Non avevo la forza di dire “no”».

La malattia mentale come l’ansia, la depressione o la sindrome da bornout che provoca un esaurimento emotivo da incapacità di gestire stress e sofferenza dovuti alle relazioni interpersonali, può totalmente risucchiare e far sentire completamente soli. E questa sensazione può essere aggravata proprio dalla mancanza di discussioni pubbliche sull’argomento. Parlare di malattie mentali è ancora percepito come un tabù, e molte persone tengono la loro sofferenza in segreto. L’Istituto Nazionale delle Malattie Mentali mostra che il 20% dei giovani tra i 13 ei 18 anni ne soffre. Mentre secondo la Mental Health America, la depressione negli adolescenti aumenta ad un ritmo “allarmante”.

«Parlo per esperienza personale, ma per la sindrome da bornout c’è un biglietto di sola andata. Vivo con dolore cronico e problemi di salute mentale. Alcuni anni fa, quando dissi di sì a ogni singolo lavoro e impegno personale, mi ritrovai a spirale in un episodio lungo un mese di dolore fisico e disperazione emotiva che mi portò a lasciare il mio lavoro senza alcuna idea di come mi sarei appoggiata.  L’intervento precoce può fare una grande differenza», ha aggiunto Lady Gaga.

Lady Gaga ha raccontato di come la sua sofferenza mentale l’abbia portata a dover convivere con dolori cronici – poi diagnosticati come fibromialgia – e tendenza a comportamenti masochistici. Ma grazie a un team dedicato è risucita a cambiare vita, smettendo di vivere nella paura. Lei e molte altre celebrity hanno condiviso le loro battaglie contro la malattia mentale, che non discrimina. Può capitare a chiunque, ed è qualcosa su cui tutti dovrebbero sentirsi a proprio agio nel parlarne.

Fonte:  vanityfair.it/

www.vanityfair.it/benessere/salute-e-prevenzione/2018/12/04/le-star-che-non-hanno-paura-di-parlare-dei-loro-problemi-mentali