Dal 10 ottobre, Giornata Mondiale della Salute Mentale, è online per un mese la campagna di sensibilizzazione ideata da Vice Italia con la collaborazione di Progetto Itaca per fare chiarezza e aiutare i giovani ad affrontare i disagi psichici come depressione e attacchi di panico. La Guida di Vice alla Salute Mentale comprende articoli e un video, nel quale lo Youtuber più famoso d’Italia, il ventunenne Luis Sal, con un milione di follower, intervista un noto psichiatra milanese. 

Secondo gli ultimi dati, infatti, in Italia le persone affette da disturbi ansioso-depressivi sarebbero 3,7 milioni (il 7 percento della popolazione totale). Nella classifica dell’OCSE gli italiani compaiono come i più ansiosi al mondo in età scolare, e secondo un’altra recente ricerca sarebbero i più insoddisfatti della propria vita durante gli anni dell’università. Complici anche la difficoltà di trovare un lavoro, il precariato e l’indigenza, in Italia sarebbero 800mila gli under 30 depressi. E se in Europa non siamo i messi peggio, in Italia comunque il suicidio causa il 12 percento dei decessi tra i 20 e i 34 anni.

 

L’iniziativa congiunta di Vice e Progetto Itaca tratta di disturbi diffusi come ansia e depressione, di come accedere alle cure nel nostro Paese, ma anche di temi il cui legame con il benessere mentale è spesso sottovalutato: per esempio il web e l’utilizzo che soprattutto i più giovani ne fanno.

Nell’era dei social esiste un’ansia da like? Perché molti giovani postano in continuazione selfie? Perché tendono a condividere su Facebook e Instagram tutti i momenti della loro giornata? Perché in così tanti cercano il consenso e l’approvazione di amici virtuali? A queste e altre domande poste da Luis Sal risponde lo psichiatra e psicoterapeuta Armando D’Agostino, 36 anni, impegnato all’Ospedale San Paolo di Milano, in un video ideato e realizzato da Vice Italia, online dal 10 ottobre.

“Io non penso assolutamente che i social generino malattie, ma sono degli strumenti potenti che vanno conosciuti. Non sono di per sé dei generatori di cattiva salute mentale né di disturbi. Tutto dipende, però, dall’utilizzo che se ne fa. Ci sono persone sovraesposte, che vivono troppo nel mondo virtuale e che possono sviluppare problemi di ansia”, afferma il Dott. D’Agostino.

Luis Sal, Youtuber per professione e idolo di tantissimi ragazzi, vede del web e dei social soltanto il lato positivo: “Io sono nato e cresciuto sui social media e su internet: sono totalmente pro. Li considero come un’estensione della mia persona e come un aiuto, se utilizzati bene”.

Tuttavia pressione, esposizione al continuo feedback—talvolta negativo—degli altri utenti e iperconnessione possono facilitare l’insorgere di disturbi come ansia, attacchi di panico e depressione. L’importante, come per tutti gli altri disturbi della salute mentale, è comprendere che non capitano solo a noi, parlarne e cercare un aiuto concreto, perché no, anche online. Ecco il messaggio positivo di cui Vice Italia e Progetto Itaca si fanno portavoce.

Fonte: ilsussidiario.net

http://www.ilsussidiario.net/News/Salute-e-benessere/2018/10/18/DISAGIO-PSICHICO-Vice-Italia-e-Progetto-Itaca-insieme-per-sensibilizzare-i-giovani/844794/