Domenica 11 giugno alle ore 17 al Teatro Stalla andrà in scena “Il libro più bello del mondo” che sarà l’evento conclusivo del laboratorio teatrale “Ma Le Donne”. Liberamente ispirato all’omonimo racconto di Éric-Emmanuel Schmitt,  il commovente spettacolo tratta di alcune donne prigioniere che lasciano in eredità alle loro figlie non memorie di lotte, ma ricette, per rinnovare i legami e celebrare la vita.

Il laboratorio fa parte dell’iniziativa “Coltivare Cultura” di “Qui ed Ora residenza teatrale” che, in sinergia con le Associazioni del territorio e i Comuni partner del progetto, vuole incentivare una cittadinanza più attiva in ambito culturale, siano essi uomini, donne, giovani, vecchi, migranti, in modo che diventino produttori e fruitori di cultura. “Ma le Donne” è attivo da anni a Verdello e specificatamente mira a far mettere in gioco la cittadinanza con laboratori teatrali dall’esito spettacolare. Quest’anno l’esperienza accorpa una compagine femminile trasversale per età ed esperienze che in questi anni ha affinato approccio e tecnica confermandosi una delle attività sul territorio più rappresentative della progettazione culturale di Qui e Ora per l’aggregazione e la formazione civica della cittadinanza attraverso l’arte.

L’evento “Il libro più bello del mondo” è stato realizzato grazie al supporto dell’ Assessore  alla cultura di Verdello Donatella Pezzoli in collaborazione con associazioni Centro Italiano Femminile, Centro salute per la donna e Il Tempo ritrovato Auser. Lo spettacolo è a cura di Qui e Ora Residenza Teatrale e vedrà in scena Franca Agostinelli, Mariarosa Agostinelli, Stefania Bussoli, Luciana Frigeni, Antonella Locatelli, Barbara Malanca, Paola Lungo, Maria Luisa Passera, Lorella Regonesi, Annunciata Scotti, Giusy Tropea e Gabriella Zambelli.

L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento.