Un viaggio negli abissi della sofferenza e al limite dell’impossibile. Il Teatro Patologico nasce da una scommessa audace di Dario D’Ambrosi, attore e regista internazionale, con lo scopo di dare serenità a persone con disagio cognitivo, del comportamento, fisico e mentale.

L’associazione onlus si occupa da più trent’anni di teatro terapia con la collaborazione di docenti e un comitato scientifico di psicologi e psichiatri. L’intento principale della scuola di Dario D’Ambrosi è quello di stimolare la libertà creativa dei ragazzi senza influenzare didatticamente la loro fantasia e la loro sensibilità, permettendo così ad ognuno di trovare il proprio spazio nel campo teatrale e nei vari ambiti di cui si compone.

«Un lavoro al limite dell’impossibile. Sono riuscito a trasformare in attori sessanta ragazzi malati che, grazie alle lezioni teatrali, sono migliorati in modo eclatante dal punto di vista clinico. La malattia mentale genera drammi. C’erano giovani che picchiavano i genitori. Ora grazie alle mie lezioni, a volte piene di sofferenza, questi ragazzi piano piano trovano la loro identità, una consapevolezza di se stessi che prima era inesistente» racconta l’attore.

La grande voglia di mettersi in gioco ha portato i ragazzi di Dario a calcare i palcoscenici di grandi città come Londra e New York.

 

Fonte: Radio Made in Italy