L’associazione Progetto Itaca dopo vent’anni che si occupa di disturbi mentali, compie 18 anni.

La segretaria nazionale Ughetta Radice Fossati ricorda: “Ho fondato Progetto Itaca nel 1999 insieme ad altri sei soci, quando mi sono accorta per esperienza diretta con la mia seconda figlia come sia difficile riconoscere e conseguentemente ammettere l’esistenza di malattie come crisi di panico, depressioni, psicosi e schizofrenie. Le persone che ne sono affette molto spesso non vengono credute e vivono isolate, senza speranza. Invece la parola chiave che voglio lasciare oggi è proprio: speranza”. Questa però deve basarsi su fatti e numeri, che Progetto Itaca ha sempre dimostrato, spezzando i pregiudizi per le malattie psichiche.

Oggi l’associazione conta 1.520 volontari ed ha assistito 100.000 persone attraverso l’avvio di 50 progetti inerenti la riabilitazione e la formazione portati avanti dalle undici sedi in tutta Italia. Tutte queste cifre sono state comunicate dal presidente Luca Franzi, che ha anche rimarcato il lavoro fatto nelle scuole. Diversi elementi costituiscono la struttura di Progetto Itaca: le sedi, dove si ritrovano i “soci”, mai definiti pazienti, le job station, dove gli ospiti possono lavorare insieme ai loro tutor, e l’area ponte per creare situazioni di benessere e relax. In tutti i punti è fondamentale l’ascolto, effettuato attraverso tutti i mezzi possibili, presso le sedi in continua proliferazione e attraverso il numero verde 800274274.