A Foggia, grazie al finanziamento della Prefettura, è nato Orto-circuito, un’iniziativa che pone al centro il disagio psichico e lo affronta attraverso orto-terapia, pet therapy in fattoria, laboratori artistici (musicali, teatrali, espressivi), laboratori di cucina e altre attività. Gli obiettivi prefissati sono: migliorare il benessere dei disagiati psichici e le loro condizioni di sociali, potenziare le loro abilità e reinserirli in un sistema socio-lavorativo fino ad un vero e proprio reinserimento anche attraverso una borsa-lavoro.

Il progetto è stato promosso e gestito dall’associazione “Comunità sulla strada” di Emmaus, la Cooperativa sociale Emmaus, l’Associazione Famiglie di Disagiati Psichici (NOOS) e la Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus Onlus. Orto-circuito pone la Masseria Antonia De Vargas come punto di riferimento per le famiglie e come strumento di integrazione e sostegno volto ad eliminare l’isolamento e l’emarginazione delle persone in difficoltà. La struttura ospiterà un massimo di 60 persone affette da patologie psichiche, senza dimenticare però le famiglie coinvolte attraverso un capillare servizio di tutoring a domicilio. Infine,  nel programma di Orto-circuito, non mancano momenti aperti alla cittadinanza, che rientrano tra le attività della “Comunità sulla strada” di Emmaus.

L’intera iniziativa è stata presentata dal coordinatore Giuseppe Papa venerdì 10 marzo alla Masseria con la presenza del Prefetto di Foggia, Maria Tirone, del direttore generale dell’Asl Foggia, Vito Piazzolla, e del presidente dell’associazione “Comunità sulla strada” di Emmaus, Marino Valente. Giuseppe Papa ha spiegato: “Il servizio si propone di incontrare a casa il soggetto in difficoltà e di coinvolgerlo in prima persona, portandolo a frequentare le attività previste in Masseria”.