Un altro esempio di agricoltura propedeutica alla riabilitazione psichica: in questo caso sono gli utenti del Centro di Salute Mentale di Alessandria che hanno la possibilità di partecipare al lavoro agricolo presso alcuni orti urbani. Tutto questo grazie al progetto della cooperativa Pazza Idea, impegnata nel ridurre l’isolamento che affligge coloro che soffrono di disturbi mentali.

Dalla cooperativa stessa spiegano come siano stati contattati dal direttore della SC Salute Mentale di Alessandria: “Il Dottor D’Allio, che considera la Riabilitazione Psichiatrica l’attività terapeutica indispensabile affinché il malato possa affrancarsi dal disagio e inserirsi a pieno titolo nella società, conoscendo la nostra esperienza anche nella gestione di una azienda agricola in cui già operano persone con disagio mentale, ci ha proposto di coltivare un piccolo appezzamento di terreno che la ASL ha a disposizione come orto urbano nell’ambito del progetto Orti in Città di Alessandria, e di accompagnare in questa attività lavorativa, utenti del C.S.M. che hanno iniziato un percorso riabilitativo. Ancorché impegnativa era una proposta che per il suo valore terapeutico non poteva essere disattesa”.